Per parlare d'amore devo farlo in italiano

Eccomi qui di nuovo, caro diario!
 Oggi parliamo italiano, tanto questa è una feccenda privata. Tra noi due...scritto in grande e senza occhiali!
Noi due! Due paroline, sei lettere, che racchiudono qualcosa tanto grande come il principio di ogni cosa.
Ed il principio sta proprio lì, in quel momento in cui senti che i due piccoli pronomi, tu ed io, si fondono in un magnifico "noi". Noi due!
E in principio fu l'amore. L'amore di quei due, soli, scacciati dal Paradiso, creando un loro paradiso, davanti all'infinito compito di dare inizio alla vita. 
E la vita diede vita alla vita alla vita alla vita...E ogni vita nasce dalla amorosa fusione di un "noi due" e cosí sará, infinitamente e... dai, non essere scettico,  non mi parlare di "vitro".
Oggi no. Proprio oggi, in cui non riesco a togliermi dalla testa una canzone. Perché? 
Perché dicono che è il giorno degli innamorati? Forse.
Perché, sai, l'amore è in noi, continua o ritorna, o riappare...mah!  Remember.
Rose rosse per te...perchè quella sera, si, siamo stati di nuovo uno splendido "noi".